notizie - ARCHIVIO
20 OTTOBRE 2023
TRENTO
Si è svolto il 20 ottobre il Convegno del Garden Club di Trento, socio AGI (Associazione Giardini Italiani) dal titolo: "Api ed esseri umani nei territori di vita. Tutela della biodiversità per una reale sostenibilità ecosistemica". La Presidente UGAI, invitata a partecipare, condivide il racconto di questa bella giornata.
“Tempo uggioso, poi piovoso, una location quanto mai interessante: una sala del Muse (nuovissima realizzazione di Renzo Piano che ospita il museo di Scienze Naturali), un Convegno davvero interessante sulle Api e gli insetti impollinatori…così è cominciata una bellissima giornata a Trento, invitata dal Garden Club e dalla sua Presidente.
Molte le aspettative, pienamente soddisfatte: il convegno accatitvante, con relatori esaustivi ed esaurienti, un argomento quanto mai attuale e terribilmente importante.
Gli insetti impollinatori e le api in particolare, sono uno strumento vitale per l'umanità, il loro stato di salute va costantemente monitorato, affinchè anche con il loro lavoro la biodiversità possa essere mantenuta a livelli accettabili.
Ha fatto piacere che la Regione Trentino abbia una situazione accettabile, altre regioni probabilmente lo sono meno, da qui l'assoluta necessità di diffondere il più possibile questo messaggio anche a livello "cittadino individuo".
Purtroppo l'attività del genere umano ha provocato in questa Antropocene (l'Era Geologica in cui viviamo) danni irreversibili, altri come i cambiamenti climatici, strutturali e territoriali al limite: siamo sull'orlo di un baratro che in pochissimo tempo si può trasformare in tragedia. La presa di coscienza deve essere trasversale ed immediata: la protezione di queste piccole creature ci può avviare verso la giusta strada.
Un pomeriggio quindi, di grandi riflessioni con un finale imperdibile sulle caratteristiche e sul modo di riconoscere e gustare il nettare delle nostre piccole amiche.
Devo, quindi ringraziare con tutto il cuore la mia ospite Sig.ra Agusta de Cles Gualtieri, per questo invito che mi ha fatto sentire davvero a" casa", circondata da tante amiche affettuose e quanto mai accoglienti: gli interessi comuni e le ragioni del nostro esistere come Associazione sono davvero molteplici, mi sembra che il cammino che ci attende possa e debba essere condiviso!
Sono ripartita con tanto entusiasmo e voglia di lavorare a progetti che ci possano vedere insieme. Sono certa che il futuro sarà più facile del passato.
Ancora un grazie sincero e profondo per tutto quello che ho portato con me.
Alfreda Rebizzo”